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Amiamo navigare in barca a vela e viaggiare a piedi per il mondo.
Questa è la sintesi di cosa può accadere quando una velista amante del mare e delle regate, che ha navigato in lungo e in largo per tutto il mediterraneo, si innamora di un camminatore “incallito”

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Attività di Search and Rescue

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Attività di Search and Rescue

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Collaborazione con l’associazione Mediterranea Saving Humans alle attività di Search and Rescue

Nel novembre 2024 l’associazione Safira Sailing ha partecipato alle attività di salvataggio nel Mar Mediterraneo. Le precarie strutture delle imbarcazioni utilizzate e/o il peggiorare delle condizioni meteo marine, comportano spesso un reale pericolo per l’incolumità della vita delle persone a bordo. Alla luce di queste premesse, è nata la collaborazione con l’associazione Mediterranea Saving Humans al fine di progettare e realizzare alcune missioni di ricerca e soccorso. L’obiettivo generale è diffondere la consapevolezza del dovere morale  e giuridico del soccorso in mare, che tutti i marinai e velisti dovrebbero avere. Tali attività sono del tutto coerenti alle finalità associative di Safira Sailing in quanto come sancito nell’art. 2, comma 1 dello statuto, tra gli scopi fondanti dell’associazione ci sono la promozione e la “diffusione della navigazione a vela e della marineria, del vivere e conoscere il mare come stile di vita e come formazione psico fisica e morale”. In tal senso appare inequivocabile come la diffusione di comportamenti di solidarietà, tra i quali l’eventuale assistenza e soccorso ai naufraghi, rientri tra i principi sopra menzionati. L’utilizzo della barca a vela per attività solidali nei confronti di chi corre pericoli in mare porterebbe ad una diffusione e promozione dell’attività velica in generale e di quella sociale in particolare.

L’attività prevede alcune uscite in barca a vela nello specchio di mare antistante Lampedusa, con la partecipazione 8/10 persone designate da MSH in qualità di esperti a vario titolo nelle attività di monitoraggio, ricerca e soccorso in mare.

Durante la missione 20#, che si è svolta il 29 novembre, sono state salvate 79 persone! 

Cliccando qui puoi leggere il racconto dell’esperienza dal punto di vista del comandante

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